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Impianti
TVCC nei condomini: meno privacy, più sicurezza
Il 18
giugno 2013 entrerà in vigore la legge 220 dell'11
dicembre 2012 che regola le delibere delle assemblee in relazione
all’installazione degli impianti di videosorveglianza nei
condomini.
La norma stabilisce
che il sistema deve consentire la
visione dei luoghi condominiali, con particolare attenzione per le
parti
comuni. Insomma, si punta sulla sicurezza, anche a discapito della
privacy,
che, comunque, viene sempre garantita.
Per ciò
che riguarda la legislazione sulla privacy, infatti,
l'installazione degli impianti è consentita solo in
relazione all'esigenza di
preservare la sicurezza di persone e la tutela di beni da concrete
situazioni
di pericolo, di regola costituite da illeciti già
verificatisi, oppure nel caso
di attività che comportano, per esempio, la custodia di
denaro, valori o altri
beni
A maggior ragione,
è indispensabile la cosiddetta “ informativa”,
che va effettuata mediante l'esposizione - nei luoghi oggetto della
ripresa
video - di cartelli di avvertimento visibili anche
di notte se le
telecamere lavorano in orario notturno, e di uno specifico avviso se
sono
collegate alle forze dell’ordine o a istituti di vigilanza.